(Bozze più o meno datate di un’autrice dilettante)
Vi propongo volentieri questo scorcio sui miei scritti:
veicolo sul quale non sempre starete comodi
in questo viaggio virtuale all’interno di me stessa.
E quasi fosse il gioco di una bambina,
scelgo di saltellare avanti avanti e indietro
sulle pietre che lastricano la storia del mio rimuginare.
Tornando lontano, là dove mi portano le ali del ricordo
o mantenendomi nei pressi di emozioni recenti,
senza un preciso ordine temporale, senza una logica prestabilita.
Le pietre son qui sotto, rosa e magiche:
portali, da cui affacciarsi sulla mia anima con un click.
12 Settembre 2023